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Giornata mondiale dell’Ambiente, Pichetto: “Responsabilità intergenerazionale per rispondere a crisi”

Il messaggio del ministro: “Connettere politiche climatiche a scelte energetiche, nostro PNIEC indica via pragmatica”

“La cura dell’ambiente non è qualcosa di astratto, ma un richiamo diretto alla responsabilità intergenerazionale, in un contesto di cambiamenti climatici che pesa sempre più sui sistemi naturali, economici e sociali”. Lo ha dichiarato il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto, in occasione della Giornata mondiale dell’Ambiente. 

Una giornata che è stata l’opportunità per riflettere su quello che possiamo fare per proteggere il nostro Pianeta dalla “triplice crisi ambientale” dovuta a cambiamento climatico, perdita di biodiversità e inquinamento. I dettagli sono riportati in un comunicato stampa ufficiale del MASE.

“Le politiche di adattamento e resilienza – ha spiegato Pichetto – sono, mai come oggi, cruciali per affrontare l’attuale condizione di sofferenza delle matrici ambientali: le affrontiamo compiutamente nel nostro Piano di Adattamento, che contiene 361 azioni a difesa degli ecosistemi. Questo governo – ha aggiunto – punta sulla ripresa, dopo lungo tempo, del percorso infrastrutturale di quelle opere imprescindibili sul territorio che possono contenere i rischi e potenzialmente aprirci anche a nuove opportunità di crescita”.

“Saper connettere le politiche climatiche alle scelte energetiche – ha detto il Ministro – è oggi la grande sfida che abbiamo di fronte: lo sviluppo sempre più sostenuto delle rinnovabili, in particolare, servirà a una transizione giusta ed economicamente sostenibile. Il PNIEC, che entro fine mese invieremo in versione definitiva all’Europa, saprà indicare una via italiana allo sviluppo sostenibile pragmatica e ambiziosa”.

 
“Connesso a questo tema – ha aggiunto Pichetto – c’è l’affermazione a ogni livello dell’economia circolare, che stiamo sviluppando anche attraverso gli ingenti stanziamenti del PNRR, così come l’affermazione di nuove tecnologie e innovazioni che possano farci voltare pagina rispetto al passato. La giornata dell’Ambiente – ha concluso il Ministro – va dedicata ai giovani e al loro impegno attivo per la causa ambientale. Il loro contributo di idee e di proposte è irrinunciabile”.